Bio e sostenibilità
L’azienda agricola è certificata biologica (BioAgriCert), inoltre cerchiamo di ottimizzare al massimo tutte le risorse, a partire da quella idrica: la base degli alberi da frutto è pacciamata con la paglia dei nostri cereali per ostacolare le infestanti ed evitare l’evaporazione dell’acqua del suolo, le verdure sono coltivate secondo le indicazioni dell’orticoltura sinergica (polmone idrico sottostante ogni bancale, pacciamatura, equilibrio attraverso la stretta convivenza di specie vegetali diverse grazie alle consociazioni e alle rotazioni,...).
La scelta preponderante di razze animali antiche e di varietà vegetali tradizionali (dai cereali alla frutta, dagli ortaggi alle piante officinali e aromatiche, dalle erbe di campo ai fiori) punta alla riscoperta e alla valorizzazione del nostro patrimonio rurale autoctono, anche ai fini di una produzione migliore in termini di salute e di gusto: si tratta infatti di specie storicamente adatte al nostro contesto pedoclimatico e, anche se spesso caratterizzate da una minor resa in termini quantitativi, presentano una naturale resistenza alle malattie di zona e sapori e profumi che si perdono spesso nella memoria…
Gli allevamenti sono retti, oltre che dai criteri del benessere animale, dall’affetto con cui cresciamo e socializziamo tutti i nostri animali: dai loro ricoveri alle zone di pascolo, dal cibo che produciamo quasi interamente e che scegliamo nel rispetto delle loro caratteristiche al rispetto delle loro abitudini di vita,...
L’approccio adottato pressoché in tutti gli ambiti è quello della sostenibilità, del ciclo chiuso e dello zero waste: cerchiamo di trasformare gli scarti di una filiera in risorse per un’altra, per evitare la produzione di rifiuti e, ovunque possibile, promuovere l’autosufficienza (tanto quella alimentare quanto quella energetica) per ridurre la nostra impronta ambientale.
Il fabbisogno energetico dell’azienda -che è alimentata esclusivamente a corrente elettrica- è in buona parte soddisfatto dall’impianto fotovoltaico presente sopra la classica falda lunga della cascina.